Il Passeig de Grácia Casa Milá (la Pedrera) Parallelo alle Ramblas si stende il Passeig de Grácia, un viale alberato di 1200 m di lunghezza per 61,5 di larghezza; ornato da quattro file di ombrosi platani è considerato il salotto di Barcellona. Qui, tra il 1890 e il 1925, sono state costruite le sfarzose abitazioni delle famiglie barcellonesi che desideravano una dimora degna di rappresentare il loro prestigio e la loro ricchezza. Il viale ricorda per certi aspetti gli Champs-Elysées di Parigi, ma è più piccolo e stretto, forse anche più a misura d'uomo. Domina lo stile liberty, soprattutto negli artistici lampioni e nelle cancellate in ferro battuto, che riportano sempre lo stemma di Barcellona, e sono molti i negozi e i caffè di lusso. Sul Passeig de Grácia si trovano molti palazzi modernisti, tra cui il cosiddetto "Pomo della discordia", un isolato che è una somma di opere dei maggiori architetti Catalani di quel periodo. L'edificio più importante è però la Casa Milá, di Gaudí: una costruzione che si presenta come una massa di pietra ondeggiante e per questo soprannominata La Pedrera (cava di pietra). La casa si trova all'incrocio del Passeig de Grácia con il Carrer de Provença ed è la più tarda e più famosa opera di soggetto non religioso dell'architetto catalano. Costruita tra il 1906 e il 1910 La Pedrera è una casa di abitazione a più piani, simile a una scultura piuttosto che a un palazzo: sulla facciata, in pietra naturale, dominano le linee curve mentre le ringhiere metalliche dei balconi sono a forma di piante intrecciate. Sul tetto sono collocati numerosi camini che costituiscono più un elemento decorativo che formale o strettamente funzionale. Due cortili interni di forma ovale completano l'edificio, la cui plastica primitività e le forme ardite dei camini sul tetto anticipano quelli che saranno i temi svolti poi nella costruzione della Sagrada Familia. Fin dalla sua costruzione Casa Milá fu aspramente contestata, soprattutto dal committente che lamentava anche il continuo allungarsi dei tempi di costruzione a causa delle interminabili variazioni al progetto. L'interno della casa non è visitabile ma una visita guidata permette di ammirare gli splendidi cortili ovali coperti da lucernari e consente di salire, per una ripida scaletta, fino al tetto, ricco di bizzarri camini talvolta ricoperti con frammenti di mosaico.